Spesso le liste civiche nel centrodestra hanno in alcuni casi fatto danni e sfasciato il partito, oppure nella migliore delle ipotesi sono servite a sviluppare personlismi dannosi per i cittadini. A noi sembra che questa tiritera delle liste civiche, con l'occhio rivolto alle regionali di fine anno, puzza lontano un miglio. Questi amministratori "civici" debbono dirci, e per tempo, se hanno idea di diventare le stampelle (camuffate) del candidato della sinistra oppure se saranno effettivamente alternativi alla attuale presidenza Bonaccini (dalemiano, veltroniano, bersaniano, renziano e ora zingarettiano). Insomma questa manfrina osannante al civismo politico per nascondere le debolezze del Pd e dei suoi accoliti, a noi non sfugge. Inoltre questa "rete delle civiche" deve essere dichiarata per ciò che è: un salvagente per tentare di campare di politica per chi è alla seconda legislatura amministrativa e perciò per chi vede in fase di esaurimento il proprio mandato amministrativo, da civico, appunto. Dunque senza alcuna altra possibilità di essere riciclato in qualche altro ruolo. Per giunta, amministratori, ANCORA oggi, eletti con i voti del centrodestra in generale ma soprattutto di FORZA ITALIA, ma che al momento opportuno ovvero appena saliti sullo Scranno... hanno "stracciato la tessera" a noi non la danno da bere! Venite fuori in modo chiaro ed esplicito, smettetela di prendere in giro i cittadini ingenui e creduloni.
WALTER VICARIO FORZA ITALIA