La lista Progetto Comune con il candidato sindaco Gianluca Ugolini ha incontrato ieri Coldiretti e Confagricoltura. C’è continuità nell'ascoltare tutte le proposte che arrivano dalle associazioni agricole come già dimostrato in questi 10 anni. Coriano è un comune rurale che ha delle sfide importanti da affrontare, anche alla luce delle criticità emerse a seguito del conflitto in Ucraina. Il settore agricolo andrà in sofferenza per mancanza di prodotti, mancanza di sementi e di manodopera. "Abbiamo sostenuto gli ordini del giorno sottoposti alla Giunta con delle scelte chiare a tutela del prodotto Made in Italy. Continueremo nella linea della semplificazione delle procedure e per questo abbiamo nello strumento urbanistico rivisitato apportato delle migliorie nel settore - spiega Ugolini -. Per il nuovo strumento urbanistico Pug, che darà le linee di sviluppo e riorganizzazione per i prossimi 20/30 anni abbiamo avviato i lavori, e durante la presentazione dei professionisti dello studio Oikos che si occuperà del piano, abbiamo illustrato la linea e il cronoprogramma di sviluppo. Vogliamo incidere sulla semplificazione delle procedure, e andare a modificare norme che oggi vincolano i procedimenti, soprattutto quelle paesaggistiche e ambientali, che per zone artigianali già sature non hanno ragione di esistere. Togliendo inutili lacci gli imprenditori avranno la possibilità di regolarizzare il proprio immobile, richiederne la conformità, commercializzarlo, decidere di sviluppare l’attività”.
È stata istituita la rete permanente tra Giunta, tecnici, professioni, associazioni agricole ed economiche al fine di fare un percorso condiviso, più efficace e concreto, finalizzato nei prossimi due anni al Piano per lo sviluppo economico della Città di Coriano. “Nella variante in vigore da ieri 25 maggio - prosegue Ugolini -, sono state inserite norme per lo sviluppo imprenditoriale e turistico delle aziende agricole. Vanno incontro alle cantine, che ora potranno realizzare piani seminterrati senza limiti di altezze, agli agriturismi per poter effettuare piccoli ampliamenti per migliorare i servizi, e sarà possibile ampliare la corte rurale per realizzare residenze e servizi oltre a strutture per rendere più omogenea e meglio organizzata l’azienda. Le nuove norme riguardano anche gli agri-campeggi che potranno dotarsi di un modesto numero di strutture per la ricettività turistica, cosa che finora non era prevista, abbiamo inserito la possibilità per i laghetti irrigui dismessi di poterli convertirli in laghetti per la pesca sportiva". Largo ai giovani. "Finora non era possibile costituire un’azienda agricola se sul terreno non era presente un’attività prima del 1990. Questo limite temporale è stato eliminato, quindi ora c’è una nuova possibilità di fare impresa per i giovani imprenditori che hanno un terreno libero”.
Nel progetto di città è stato inserito, dopo una valutazione concreta delle esigenze, la realizzazione della scuola Superiore di Agraria, una sezione aggiuntiva a quella di Pesaro e il percorso amministrativo sarà più autorevole se condiviso con le Associazioni tutte.
“Le competenze in squadra dell'assessore Roberto Bianchi e del capogruppo Loris Mazzotti hanno portato tutta la squadra a sviluppare politiche agricole in cui abbiamo sempre valorizzato le aziende esistenti e la volontà dei giovani di continuare nella tradizione famigliare. L'agricoltura merita rispetto e merita politiche amministrative capaci di poter realizzare reddito al pari delle altre attività”.