"Questa sera siamo chiamati ad esprimere il nostro voto sul Rendiconto 2023, in cui sono sintetizzati i risultati della gestione annuale dell’ente.
Nel giustificare il nostro voto contrario, ci soffermiamo, come si suol dire, sull'altra faccia della medaglia, ovvero su alcuni argomenti che nel 2023 non hanno avuto, a nostro parere, quell'attenzione utile per esprimere valutazioni diverse.
I bilanci comunali sono sì fatti di numeri, ma in politica si deve parlare di bilanci fatti di scelte e la nostra dichiarazione di voto si riferisce alla scelte o non scelte, operate dalla giunta nel 2023.
So benissimo che sono argomenti già trattati in questi cinque anni, ma a rischio di risultare ripetitivi vogliamo ribadire anche questa sera che, coerentemente al nostro programma elettorale, una delle nostre priorità rimane la Sicurezza!
A questo proposito, considerata la presa d’atto del fallimento dell’Unione di Comuni e la conseguente riorganizzazione tramite delibera del settembre 2020 che creò i due sub-ambiti della Bassa e dell’Alta valle, con il conseguente ritorno a pieno organico della polizia locale sul territorio, ci saremmo aspettati, anzi avremmo preteso, un maggiore presidio!
Così invece non è stato, dato che le visite a domicilio da parte dei delinquenti non sono mai cessate, anzi.
Senza andare troppo indietro nel tempo, sono decine i colpi messi a segno in appartamenti e villette, anche in pieno giorno, negli ultimi mesi del 2023 e nei primi mesi del 2024, ed altrettanti sono quelli non andati a buon fine. Tra le zone, nel mirino dei malviventi, si distingue particolarmente quella vicina allo stadio.
Non è andata meglio nelle periferie, dove i ladri si sono concentrati su piccoli mezzi agricoli ed attrezzature varie, trafugate durante la notte con estrema serenità, coperti come sono dalla scarsa, quando non esistente, illuminazione.
I ladri si aggirano attorno alle case, rubano le attrezzature e prima di scappare con la refurtiva, effettuano il sopralluogo della casa accanto, con tanto di fotografie, mentre i cittadini ignari dormono all’interno con i propri famigliari!
Inquietante!
Il problema persiste da anni, tant’è vero che 12 mesi fa eravamo qua a fare la conta dei furti e dei tentati furti, delle reti di recinzione tagliate, delle vetrine sfondate, degli scuretti delle finestre forzati.
E’ una offesa per i cittadini continuare a parlare di percezione, dal momento che lo stesso Prefetto, interpellato da Coldiretti, ha dato rassicurazioni per un maggiore presidio del territorio.
A tutto questo si aggiungono un’auto data alle fiamme in Via Amendola 45 giorni fa ed uno scooter Scarabeo che ha fatto la stessa fine ad inizio anno.
Siamo costantemente nel mirino e non è ancora iniziata la stagione estiva!
E’ necessario un maggior presidio con un servizio notturno di Polizia Municipale, un maggior numero di telecamere, un incremento dell’ illuminazione: questo noi lo sosteniamo da 5 anni e non solo sotto elezioni.
Ancora una volta siamo poi a citare la scuola di Canonica, finalmente inaugurata il 20 dicembre dopo varie vicissitudini durate 5 anni, ma che ad oggi ha ancora un giardino privo di giochi ed ombra: malgrado l’importanza del gioco e della vita all’aria aperta per i bambini. Con l’arrivo del caldo e del sole sarà per loro impossibile stare all’aperto!
Un’altra priorità è il verde, come lo dovrebbe teoricamente essere per Voi (così almeno andate da sempre dicendo!): anche se non siamo presenti nelle foto pubblicate sui giornali in occasione dei cerimoniali di inaugurazione delle iniziative di piantumazione, è sufficiente recarsi in Via del Tiglio a verificare lo stato di abbandono delle centinaia di nuovi alberelli che a suo tempo si erano guadagnati le prime pagine dei quotidiani: tra le erbacce alte 1 metro si intravedono appena le plastiche che avrebbero dovute proteggere le giovani piantine!
A proposito di verde pubblico, mi torna alla memoria il Parco Baden Powell: sono 30 mesi che si attende una manutenzione al mappamondo-monumento posto al suo ingresso, come promesso in Consiglio Comunale dal vice Sindaco!
Vorrei fare poi un rapido cenno alla bella colata di cemento per la realizzazione dello skate-park, che dovrebbe favorire l’aggregazione giovanile: 700 mq di cemento prenderanno il posto degli esistenti 700 mq di verde pubblico del Parco Francolini, alla modica cifra di 140.000€!
Fa strano come invece i soldi per la manutenzione e valorizzazione dell’esistente non si trovino mai!
A questo proposito ci sarebbe da tenere in considerazione che l’erba del prato esistente è di sua natura un dispositivo di raffreddamento, infatti le temperature dell’erba sono in media 10° più fresche del cemento: sicuramente si farà rimpiangere nelle estati a venire!
Non parliamo poi della Ex-cava di Sant’ermete che 40 anni fa cessò l’attività estrattiva!
Ad agosto 2018 fu formalizzato l’accordo con l’Amministrazione comunale per la riqualificazione ambientale dell’Ex cava e l’Assessore Sacchetti entusiasta proclamava: “Massima attenzione all’ambiente e alla salvaguardia di aree a vocazione agricola!”
Evidentemente qualcosa nel mentre deve essere andato in corto circuito se a Novembre 2023 (5 anni dopo), solo un mese dopo che questo consiglio aveva approvato il PAESC e a ridosso della pubblicazione del “Rapporto sul consumo di suolo in Italia” da parte dell’ISPRA, malgrado l’anima green che accomuna i programmi politici della maggioranza, viene approvata una variante urbanistica che prevede poco meno di 35.000 mq. di catrame e cemento su quelle stesse colline!
Alla faccia della “consolidata rinaturalizzazione spontanea dell’area da preservare”!
Una ulteriore considerazione.
Mentre la legge regionale nr. 24 del 2017 prevede che i comuni si dotino di un unico piano urbanistico generale (PUG), a tutto il 2023 l’82% dei Comuni non aveva approvato il piano urbanistico, compreso il nostro. Il PUG nasce per essere un ottimo strumento al fine di contenere il consumo di suolo, per favorire la rigenerazione urbana e il riuso del patrimonio dismesso, per la tutela e la valorizzazione del territorio, peccato stia arrivando a conclusione del suo percorso solo ora, dopo che sono state “sbloccate” intere lottizzazioni in cambio di “mozziconi di ciclabili”!
Per noi è fondamentale portare avanti velocemente le opere previste nel PUMS: percorsi protetti e ciclo/pedonali sicuri e ben ombreggiati per giovani ed anziani non auto muniti, che colleghino tutte le frazioni ma, altrettanto importante, è manutenere le opere esistenti!
I parchi esistenti vanno meglio tenuti ed attrezzati con giochi ed attrezzature sportive, nonché con bagni pubblici.
Ci sembra infine esagerato spendere 503.000 euro in un parco di 12.000 mq.! (Macabucco)
Per questi motivi il nostro voto è contrario".