“Obiettivo: sicurezza urbana e benessere della comunità locale”. Lo afferma il candidato a consigliere comunale Piero Canarini che ha promosso il progetto ‘Verucchio città sicura 2030’ sulla scia dell’investimento che il Comune ha realizzato nel 2022 con il primo stralcio del sistema di videosorveglianza che comprendeva l’installazione di una centrale e di tre telecamere.
“Ricordo – sottolinea Canarini – che grazie alla registrazione delle immagini è possibile ricostruire un evento criminoso o di vandalismo, identificarne gli eventuali responsabili e facilitare le indagini”. Bene, dunque, che il Comitato per l'ordine e la sicurezza abbia approvato il finanziamento per il secondo stralcio dei lavori, pari a 145.000 euro, che include altre 13 telecamere.
“L'installazione strategica di telecamere all'ingresso e all'uscita di parchi, nei pressi delle scuole e degli esercizi commerciali deve rappresentare una misura preventiva essenziale per garantire un ambiente urbano più sicuro che faccia sentire i cittadini protetti e tranquilli. A questa previsione si aggiunge un’altra nostra battaglia che riguarda lo scioglimento della convenzione del Corpo intercomunale di Polizia con Santarcangelo e Poggio Torriana per ricostituire un presidio di Polizia locale a Verucchio. Riportare in casa questo servizio significa avvicinare gli agenti ai cittadini e avere donne e uomini in divisa a presidio del territorio in collaborazione con le Forze dell’Ordine”.
Canarini plaude infine alla dichiarata intenzione di Fabio Fraternali, candidato sindaco della lista civica ‘Verucchio che vorremmo’, di puntare sulla sicurezza della città implementando il sistema di videosorveglianza, in continuità con la precedente amministrazione.
Politica
09:25 | 29/10/2024 - Romagna