E' la sanità l'argomento che ha spinto Nicola Marcello (Fratelli d'Italia) a presentare una nuova interrogazione consiliare.
Sede di via Coriano 38 detta “Colosseo”.
"Tale sede,vdal punto di vista logistico, sta pagando disagi dei lavori sulla statale 16 ma alcune correzioni vanno certamente apportate. In essa vi lavorano giornalmente almeno 400 persone tra uffici e sanitari, altrettanto ne affluiscono per i settori igiene, medicina legale e dei servizi . Non è più tollerabile, soprattutto per i dipendenti, che sia chiuso l’ingresso sud di via Rodriguez Senior che, soprattutto durante il periodo di contemporanea chiusura di Via Coriano in direzione Rimini ha costretto tantissime utenti a delle circumnavigazioni da panico con file inaudite. Dopo alcune mie segnalazioni e telefonate degli utenti il tratto dalla rotonda di via Rodriguez all’ingresso di via Coriano 38 è stato riaperto. Oggi credo che sia necessario anche la riapertura dell’ingresso Sud, con l’apposizione di fittoni o sistemi anti-carovane di Rom che molti dipendenti Asl hanno già individuato e suggerito agli uffici competenti per le modalità. Tale zona sud è di rilevante importanza anche per l’accesso alla sede dei tamponi e degli uffici invalidi . Pertanto in previsione della stagione autunno/invernale e di una possibile nuova ondata di contagi non possiamo farci trovare impreparati. A tal proposito, al di là della encomiabile opera dei medici di base in termini di profilassi vaccinale e talvolta anche di tamponi, mi risulta che il punto vaccini di via Consolare che avrebbe potuto anche “ vicariare ” ai sovraffollamenti “del Colosseo” sia stato chiuso senza alcuna intenzione dell’ ASL di riaprirlo , nonostante sia ancora in corso un contratto di locazione".
Situazione Pronto Soccorso
"Ogni giorno assistiamo a scene di “ordinaria follia” presso il Pronto Soccorso del nostro Ospedale e non certo per colpa dei pochi medici, infermieri, tecnici ed ausiliari che vi prestano Servizio. La situazione, anche se in termini meno gravi, era tale anche negli anni passati. Troppo facile dire che la carenza dei medici è nazionale , come è risaputo, ma la Giunta attuale e quella precedente, quali atti hanno compiuto verso la Regione Emilia Romagna per l’aumento degli organici e quante borse di studio per specializzandi ad oggi sono state richieste ed attivate presso il nostro Nosocomio per le branche Medicina e Chirurgia d’urgenza, Ortopedia e Traumatologia , Anestesia e Rianimazione? Quali sistemi incentivanti la Regione Emilia Romagna ha messo in atto per favorire i professionisti medici a lavorare presso i Pronto Soccorso? Da mie informazioni pare nulla se non quello di tagliare anche 900 euro a coloro che erano stati assunti in passato al servizio dei 118 e che si erano prestati anche a fare dei turni per anni presso i Pronto Soccorso . A tal proposito presso, sia il pronto soccorso che tutto il parcheggio dell’Ospedale di via Settembrini, vige l’obbligo di pagare per le prime tre ore contrariamente ad altri Nosocomi dell’ASL Romagna come Cesena e Forli. Un Dirigente Asl durante una Commissione Consiliare del 2018 da me voluta si era impegnato ad eliminare tale disparità ed a rendere gratuiti i parcheggi per le prime tre ore con il semplice disco orario , ma tutto ciò non ancora si verifica".
Le richieste di Marcello:
1 La riapertura dell’ingresso Sud del Colosseo con soluzioni tecniche della nostra Polizia Municipale per evitare lo stazionamento di roulotte ed auto indesiderate di notte.
2 La riapertura dell’ hub vaccinale di via Consolare per tamponi e vaccini da settembre.
3 Costo del precitato Hub annualmente e durata del contratto.
5 Numero di specializzandi in formazione che prestano servizio presso Pronto Soccorso di Rimini.
6 Il ripianamento della posizione stipendiale dei 900 euro tolti a sei medici del Servizio 118.
7 Gratuità del parcheggio di via Settembrini nella prime tre ore di sosta .