“Scuole paritarie: nuova presa in giro da parte della Regione: ancora una volta la trattazione dell'argomento è stata rinviata senza la fissazione di alcuna data certa. Questo atteggiamento è inaccettabile e deve finire”. Così il consigliere regionale della Lega E-R, Matteo Montevecchi, capogruppo del Carroccio in commissione Scuola dopo l'ennesimo rinvio della discussione sulle scuole paritarie.
“Dinnanzi alle nostre continue richieste alla Regione di stanziare risorse per le scuole paritarie primarie e secondarie e per i servizi educativi 0-6 anni non convenzionati, l’assessore Paola Salomoni continua a risponderci che non se la sente di dare ulteriori informazioni sull’avanzamento dell’interlocuzione del Presidente Bonaccini. A questo punto ci chiediamo se non sia il caso che venga direttamente Bonaccini a dare un’informativa in Commissione, per dirci chiaramente se sia, o meno, intenzione della Giunta intraprendere questa strada di buonsenso. Altrimenti Bonaccini ci spieghi come intende fronteggiare la probabile e conseguente crisi dell’intero comparto scolastico che si verificherebbe in seguito alla chiusura delle scuole paritarie, che andrebbe, invece, in ogni modo scongiurata” incalza Montevecchi.
“Nessuna risposta alla sollecitazione in merito alla richiesta sulla data dell’apertura delle scuole nella nostra Regione – ribadisce il leghista, che poi rincara: “Come intende muoversi la Giunta dinnanzi ai problemi logistici che si verrebbero a creare a causa dell’election day del 20-21 settembre? Altro problema riguarda la tempistica sulla ricognizione degli spazi: quando sarà comunicato l’esito della ricognizione su scuole e comuni che hanno bisogno di organizzarsi? La Regione, inoltre, alzi la voce e si faccia sentire ancora con più decisione e fermezza per la necessaria implementazione dell’organico docente con un organico emergenziale”.