“Nessuna ‘delusione’ da parte del M5S in merito alla spartizione di poltrone riccionese di questi giorni. Al contrario rivendichiamo con orgoglio di esserci affrancati da una coalizione in cui gli interessi dei cittadini sono piegati alle brame predatorie dei politicanti PD, con una sindaca senza autorevolezza che ratifica decisioni prese nelle stanze di partito, legate a logiche di potere e non a meriti e capacità. Non siamo interessati ad alcuna poltrona e non abbiamo intenzione di partecipare a questo teatrino di spartizione.
Auspicavamo che la candidatura di Daniela Angelini e il progetto allargato di coalizione che la sosteneva aprissero una nuova stagione politica per Riccione, basata su progetti condivisi per la città e pensando a figure civiche autorevoli, professionali e competenti per ricoprire determinati ruoli, sganciandosi completamente dalle solite logiche di appartenenza.
Il PD riccionese però ha lavorato e fatto squadra per un progetto condiviso solo fino alla chiusura delle urne per poi interessarsi, dal minuto successivo, soltanto di poltrone, mostrando il proprio vero volto e replicando a livello locale l’atteggiamento opportunista, arrogante e prevaricatore del PD nazionale. Un partito che non parla di temi e di proposte per i cittadini ma solo di occupazione di cariche”.
Così in una nota i coordinatori regionali del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti e Gabriele Lanzi.