"Dopo poche settimane è già evidente a tutti quale sia la missione di questo governo: togliere ai poveri e agli imprenditori onesti per dare a furbi ed evasori. Una ‘visione’ politica che penalizzerà la nostra Riviera e il suo tessuto economico sano, assecondando chi sfrutterà l'illegalità per essere più competitivo.
Come interpretare in altro modo le misure che stanno per essere approvate in manovra? La Riviera vive stagioni molto complicate, le nostre piccole imprese devono essere sostenute per consentir loro di pensare al futuro e vanno altresì protette dalle mire predatorie di associazioni criminali che vogliono infiltrarsi nel nostro fragile sistema economico. Al contrario si sceglie di cancellare il reddito di cittadinanza in una guerra vergognosa contro i poveri e al tempo stesso reintrodurre i famigerati voucher dietro a cui mascherare lo sfruttamento legalizzato del lavoro, inoltre si alza il tetto al contante e si promettono sanatorie fiscali per aiutare gli evasori.
Un quadro che delinea un futuro fosco di incertezza e di enormi difficoltà per il nostro territorio.
In merito ai voucher inoltre va evidenziata l’assurdità di una scelta compiuta proprio quando l’ISTAT certifica, in queste ore, come il tasso di occupazione sia salito al 60,5% record dal 1977 con 496.000 occupati in più su base annua e con 82.000 occupati in più a settembre su base mensile. La manovra del governo Meloni va nella direzione sbagliata, contro gli interessi del Paese, delle imprese e delle famiglie. Il M5S si batterà duramente in Parlamento”.
Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti.