Da tempo le mafie sono uscite dai loro territori di origine e infiltrano l'intero territorio nazionale con un interesse particolare per zone turistiche come la nostra, rese ancora più appetibili in questa fase dalla fragilità del tessuto economico, colpito da due anni molto difficili. Indebolire le intercettazioni e tagliarne i finanziamenti significa rendere più difficile contrastare le infiltrazioni criminali nella nostra Riviera rendendola ancora più vulnerabile. Senza intercettazioni, non avremmo più un solo processo per reati di mafia. Vale anche per la corruzione: non è un reato per cui arrivano denunce, soltanto le intercettazioni consentono di scoprirlo. È evidente che questo governo vuole ridurre il ricorso alle intercettazioni. Ha già cominciato tagliando i fondi nella legge di Bilancio. Una scelta grave". Lo afferma il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti. “Il piano di riforma della Giustizia esposto dal Ministro Nordio è un autentico attacco alla magistratura e a tutto l’impianto a difesa della legalità. È fondamentale fare intercettazioni telematiche, telefoniche e ambientali per combattere le mafie; in questo senso il disegno della destra avrà conseguenze gravi creando praterie di sostanziale impunità per chi vuole inquinare la società e l’economia. Il messaggio che il governo sta inviando è pericoloso ed opposto a quello che dovrebbe arrivare dalle istituzioni: non quello di un livello di guardia che cresce sempre di più ma piuttosto il depotenziamento di controlli, risorse e strumenti”. Conclude Croatti.
Politica
11:27 | 19/11/2024 - Riccione