L'amministrazione comunale di Riccione comunica di aver ottenuto un finanziamento di 40.000 euro dalla Regione Emilia-Romagna per la redazione di uno studio di fattibilità finalizzato all'attivazione di un hub urbano. Il contributo rientra nell'ambito della Legge Regionale n. 12/2023, che mira a promuovere lo sviluppo dell’economia urbana e la qualificazione della rete commerciale e dei servizi sul territorio.
Il finanziamento, assegnato in base alla Delibera di Giunta Regionale n. 1013/2024, è finalizzato a sostenere progetti di innovazione urbana e miglioramento dei servizi di prossimità. L’obiettivo è incentivare la creazione di spazi multifunzionali in grado di rispondere alle esigenze della comunità, migliorando l'accessibilità ai servizi pubblici e privati, oltre a rafforzare il tessuto economico e sociale della città.
L’amministrazione comunale di Riccione si impegna a utilizzare queste risorse per sviluppare un progetto che possa rispondere efficacemente ai bisogni emergenti del territorio, in linea con le politiche di innovazione e sostenibilità promosse a livello regionale.
“Questo contributo, per il quale desidero ringraziare la Regione Emilia Romagna - sottolinea la sindaca Daniela Angelini - consentirà di pianificare lo sviluppo di nuovi hub urbani, pensati per migliorare i servizi a disposizione della nostra comunità e promuovere un’economia più dinamica e resiliente. La direzione intrapresa da questa amministrazione, premiata da questo contributo, è quella di riqualificare e valorizzare l’economia locale, in particolare gli assi commerciali. L’amministrazione, fin dal suo insediamento, ha intrapreso questo percorso in dialogo con le associazioni di categoria che prendono parte al tavolo permanente sul commercio. La predisposizione dello studio di fattibilità per l’hub urbano, per il quale il Comune ha ricevuto il contributo, vedrà la partecipazione dei comitati d’area interessati al fine di concertare al meglio lo sviluppo del progetto e la conseguente realizzazione secondo una visione strategica condivisa”.