“A scuola si seguono regole e protocolli serrati, ma poi sui bus sono tutti ammassati. Impossibile non rendersi conto di queste palesi contraddizioni. A giugno abbiamo lanciato il grido d'allarme, tuttavia la critica situazione attuale è sotto gli occhi di tutti”. Così il consigliere regionale della Lega E-R, Matteo Montevecchi (nella foto), che solleva ancora una volta il tema del potenziamento dell'offerta del trasporto pubblico locale, già proposto anche nei mesi scorsi tramite interrogazioni regionali.
“In momenti come questi occorre lungimiranza, la Regione deve capire che è una assoluta priorità investire maggiori risorse proprie per aumentare le corse scolastiche" - sottolinea il consigliere e aggiunge - "Lo abbiamo fatto presente a giugno, tramite un'interrogazione e lo abbiamo ribadito anche successivamente. Ad oggi nelle scuole abbiamo misure anti-covid da rispettare nel minimo dettaglio, ma sui mezzi di trasporto gli studenti si ritrovano stipati. Tutto ciò non ha il minimo senso. Chiediamo alla Giunta regionale di promuovere in tempi rapidi un ulteriore stanziamento di fondi finalizzato a implementare l’offerta del trasporto pubblico locale con l’aggiunta di corse e vetture per poter mantenere il giusto distanziamento e per non cadere in situazioni a rischio, evitabili, che potrebbero annullare gli sforzi intrapresi. Inoltre ritengo sia opportuno, laddove non sia ancora avvenuto, che scuole e agenzie della mobilità trovino un accordo sinergico per coordinare l'uscita da scuola e gli orari delle corse in modo che gli studenti non debbano attendere troppo a lungo creando altre occasioni di assembramento" conclude il consigliere Montevecchi.