Al via la stampa degli atti di stato civile su formato ridotto. Solo il primo tassello di un cambiamento ancora più grande che prevederà un graduale passaggio verso il mondo digitale. Tutto pronto all’ufficio di stato civile del Comune di Poggio Torriana. Al via da oggi il grande cambiamento sulla modulistica degli atti con il passaggio dai vecchi formati A3 e A3+ ai fogli più ridotti A4. E’ un atto di matrimonio trascritto dall’estero di un cittadino divenuto italiano, il primo ad essere stampato secondo la nuova modalità, presso l’ufficio di stato civile a Poggio Torriana. Il Ministero dell’Interno aveva approvato il Decreto a novembre 2020 che era entrato in vigore già dal giorno 17 dello stesso mese e anno, prevedendo il passaggio al nuovo formato entro la fine del 2022 per consentire di utilizzare i registri in uso fino all'esaurimento delle forniture gia' in corso e comunque non oltre il 31 dicembre 2022. Si tratta di una modifica importante se si considera che i vecchi moduli sono in adozione negli uffici per lo stato civile dal 1958; questo cambiamento è solo il primo tassello di uno ancora più grande che prevederà un graduale passaggio verso il mondo digitale. La trasformazione interessa tutti i Comuni che devono dotarsi di stampanti adeguate e prendere atto delle nuove modifiche specialistiche. Infatti, all’articolo 5 del decreto vengono definite le specifiche tecniche degli strumenti informaticie della nuova modulistica per lo stato civile. L'obiettivo è semplificare la formazione e la gestione dei registri dello stato civile attraverso la razionalizzazione degli spazi destinati alla loro conservazione e la maggiore flessibilità nell’impiego di strumenti informatici, non senza sfide. Un cambiamento necessario, anche se non indolore, considerando il trend in crescita del numero di atti prodotti a Poggio Torriana, che comprendono gli avvenimenti più importanti e fondamentali della vita del cittadino: la nascita, il matrimonio e unione civile, la cittadinanza, la morte. Nel 2021 sono stati stampati 148 atti in duplice copia, come da normativa, nel 2022 sono 195. L’aumento del 20% circa ha riguardato tutti gli avvenimenti della vita, tranne che la morte, che da 49 atti del 2021 è passata a 39 con diminuzione di 10 unità.