“Non è affatto sereno il clima nella maggioranza. Da un lato, l’astio e il nervosismo di alcuni suoi esponenti e, dall’altro lato, l’intervento da ‘famiglia del mulino bianco’ del sindaco Angelini hanno alimentato un clima surreale. Eppure i temi in discussione erano più che seri: turismo, lavori pubblici e sicurezza in primis. Il fatto è che emergono sempre più l’affanno e la debolezza dell’amministrazione, con un sindaco che pensa di supplire alla carenza progettuale e programmatica con due foto e una conferenza stampa”.
Così in una nota il capogruppo della Lega Elena Raffaelli (nella foto).
“Presentare gli eventi estivi a fine maggio significa lasciare tutto al caso, predisporre solo intrattenimenti estemporanei senza preoccuparsi di studiare eventi che favoriscano il turismo incoming, finalizzato a creare specifici servizi soprattutto rivolti agli utenti esteri. E per quanto riguarda i lavori pubblici, chi può pensare realisticamente che cinque milioni di euro possano essere sufficienti per realizzare una vera e propria operazione di rigenerazione urbana in viale Ceccarini? Soprattutto se queste risorse dipendono da bandi e alienazioni, entrate possibili ma non certe. Per non parlare del progetto sicurezza, rimandato a stagione finita e destinato solo all’area centrale, con viale Dante e la restante area cittadina lasciati fuori come fossero ‘figli di nessuno’. E agli operatori di viale Dante, che hanno sperato in una riqualificazione del viale, non possiamo che rispondere: tranquillizzatevi, la riqualificazione è di là da venire, nonostante le promesse elettorali della sinistra non si farà mai”.