Preferenze Cookie
Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.

Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.

Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.
Politica 17:12 | 08/11/2022 - Dall'Italia

Superbonus 100% e cessione crediti. Croatti (M5S): governo agisca subito, rischio catastrofe sul comparto delle costruzioni

Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti . “Di queste ore la notizia che Poste Italiane ha sospeso il servizio di acquisto di crediti d’imposta. Il meccanismo di cessione dei crediti edilizi perde anche l'ultimo tassello che vedeva in Poste Italiane l'unica possibilità per le cessioni dirette da parte del beneficiario della detrazione. È una perdita grave che avrà delle conseguenze dirette su chi aveva già avviato un intervento di superbonus 110% o con altri bonus edilizi e le cui possibilità di cessione diventano pressoché nulle. A questo punto non sono servite le ultime modifiche arrivate dai due decreti Aiuti che intendevano riaprire il mercato della cessione con la possibilità alle Banche di rivendere i crediti ai propri clienti professionali e limitando la responsabilità solidale ai casi di dolo e colpa grave. Un problema che il nuovo Governo Meloni deve risolvere urgentemente per evitare una catastrofe sociale ed economica del comparto delle costruzioni con circa 40mila aziende “ferme”, con commesse da portare a termine ma le casse vuote, essendo il loro crediti “superbonus 110%” bloccati. Il Governo non ha sinora detto una parola su questa misura che, tra l’altro, consente risparmi notevolissimi di gas, poiché il superbonus mediamente dimezza il fabbisogno degli edifici su cui si interviene, anziché fare quel poco che sarebbe necessario per sbloccarlo, pensa a raddoppiare le estrazioni nel sottosuolo italiano e a trivellare i nostri mari. Gli edifici italiani, lo dicono i dati scientifici, hanno bassissime prestazioni energetiche perdendo il 60% dell’energia che viene loro data per scaldarli d’inverno e rinfrescarli d’estate, una mancanza di efficienza enorme e costosissima. Il superbonus ha portato risparmi in bolletta alle famiglie e ha già reso oltre 310.000 immobili, tra cui molte migliaia di condomini, più efficienti con vantaggi alla bilancia energetica del nostro Paese. Il Governo Meloni invece che tornare alle fonti fossili agisca subito per favorire le politiche che puntano sulle risorse rinnovabili”.

 

 

Cronaca

Loading...
pageview