“I tagli prospettati dalla legge di bilancio rappresentano un colpo basso tirato dal governo Meloni ai comuni che, invece di essere premiati per la loro capacità di attrarre fondi PNRR, vengono paradossalmente penalizzati.
Paradigmatico il caso di Rimini e dei 3,5 milioni di euro che dovrà restituire nei prossimi quattro anni e su cui il sindaco Sadegholvaad ha espresso comprensibilmente il proprio forte disappunto.
L’entità dei sacrifici imposti ai sindaci sarà proporzionale ai fondi ottenuti dal PNRR, mortificando non soltanto gli enti locali ma penalizzando quelli più virtuosi. È un’ulteriore batosta economica per gli enti locali e ne ostacola la programmazione e lo sviluppo territoriale. Oltre a minare fortemente la già scarsa fiducia degli enti locali nel governo.
Questi fondi del PNRR sono stati ottenuti grazie ad un lavoro straordinario da parte degli uffici; è questo il riconoscimento del governo?
In Parlamento e in commissione abbiamo lottato contro questi tagli ma l’esecutivo è stato irremovibile ed irresponsabile scegliendo di danneggiare la coesione territoriale e la fiducia nelle istituzioni”.
Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.