Proprio in queste ore alcuni giovani manifestanti di Ultima Generazione completamente infangati hanno manifestato qui a Roma davanti al senato. Gli appelli affinché si agisca seriamente contro i cambiamenti climatici e la preoccupazione per il loro futuro devono essere ascoltati dalle istituzioni e dalla politica e devono cessare i vergognosi attacchi a reti unificate a questi ragazzi che vengono criminalizzati perché manifestano e ‘urlano’ il loro malcontento attraverso azioni provocatorie. Oscena ipocrisia di una consistente parte della politica e dei suoi cani da guardia del potere che guardano il dito e fingono di non vedere un Paese che frana, crolla e sprofonda nel fango.
In questi ultimi giorni nei territori alluvionati della Romagna ho visto migliaia di quei ragazzi distruggersi dalla fatica, coperti di fango, per aiutare chi era in difficoltà. Gli stessi giovani che non hanno colpe per le scelte politiche e urbanistiche, spesso folli e sciagurate, proprio di chi li condanna sono stati i primi ad accorrere nei comuni invasi dall’acqua tra morte, distruzione, disperazione.
Questi ragazzi che si battono per il loro futuro a spalare fango mentre chi li criminalizza li attacca dal proprio comodo divano.
La politica ascolti questi giovani facendo diventare una vera e propria ossessione la salvaguardia idrogeologica del Paese, la vera priorità per ogni investimento e si accantoni immediatamente ogni progetto, come quello del ponte sullo stretto, che sottraggono risorse alla sicurezza dei cittadini. Come M5S agiremo con forza in questa direzione in ogni sede e con qualunque strumento politico.
Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti.