Partono questa settimana gli appuntamenti sul territorio con Gianluca Garulli, Candidato di Lista Bonaccini Presidente (circoscrizione di Rimini), in vista dell’elezioni regionali del 26 gennaio prossimo. 3 appuntamenti durante i quali Gianluca Garulli, medico e direttore della Chirurgia generale di Rimini, Santarcangelo e Novafeltria, e già direttore a Riccione, esporrà i motivi che lo hanno indotto a candidarsi con Lista Bonaccini Presidente e illustrerà il suo programma per il territorio, le sue intenzioni e il suo impegno. Incontri pubblici, aperti a tutti i cittadini e agli operatori sanitari durante i quali il candidato di Lista Bonaccini indicherà le sue priorità. Tra queste: la riduzione dei tempi d’attesa al pronto soccorso, l’aumento delle eccellenze e il miglioramento della qualità delle cure e dei servizi.
Il primo appuntamento è in programma domani mercoledì 15 gennaio alle ore 20.00 presso il Ristorante Il Casale di Riccione. Per la cena è previsto un contributo di € 30,00. A seguire, sabato 18 gennaio alle ore 10.30, Garulli invita tutti all’incontro pubblico di Novafeltria presso il Ristorante Jolly La Matta. Mercoledì 22 gennaio a Santarcangelo (l’orario e luogo sono ancora da definire). A quest’ultimo incontro prenderanno parte insieme a Gianluca Garulli anche Adriana Pellegrini, altra candidata per Lista Bonaccini Presidente e il dottor Giorgio Ioli, storico primario del Reparto di Medicina e Lungodegenza dell’Ospedale cittadino.
In merito alla sua candidatura con Lista Bonaccini Presidente e agli incontri promossi, Gianluca Garulli commenta “Sono medico da 35 anni e direttore della Chirurgia generale di Rimini, Novafeltria e Santarcangelo. Ho deciso di candidarmi perché come medico conosco bene il sistema sanitario regionale, so quanto è stato fatto e ne riconosco il suo valore. Intendo sostenerlo e migliorarlo proseguendo in linea con il buon lavoro fatto dal nostro presidente nostra regione Stefano Bonaccini in questi anni” - e conclude - “Voglio ricordare a tutti gli abitanti di della nostra provincia che il nostro sistema sanitario è basato su una rete che già funziona, sulla quale intendo lavorare per migliorarla ulteriormente e implementarla in modo tale da garantire cure di qualità, uguali e gratuite per tutti; il mio impegno e proprio rivolto a questo principio”.