Dopo le numerose segnalazioni ricevute, mi vedo costretto ad intervenire in merito ad un comportamento del candidato Sindaco Filippo Sacchetti che indigna i cittadini del Comune di Santarcangelo.
Si tratta non solo di una questione morale e di buone maniere, bensì di un atteggiamento al quale non ci vogliamo rassegnare atto al superamento delle regole, un modus operandi tipico del PD e delle liste collegate a sostegno di Sacchetti.
Il candidato del Pd, Pensa e Più Santarcangelo, Filippo Sacchetti, è stato pizzicato da diversi cittadini con l'auto personale parcheggiata ABITUALMENTE, GIORNALMENTE, DA MESI, negli stalli riservati alla sosta dei mezzi pubblici COMUNALI!!!
Nell'occorso infatti ci sono state mandate foto che ritraggono la sua auto personale sempre parcheggiata negli stalli dedicati ai mezzi del comune, anche quando nella piazza Gramsci gli stalli erano ampiamente disponibili!
La sfrontatezza di chi abusa del proprio ruolo non passa inosservata ai cittadini che invece quotidianamente faticano a parcheggiare la propria auto e che sono costretti nella maggior parte dei casi a pagare la sosta, e le multe.
Pare che sia difficile per il candidato, nonché assessore alla PM. fare 50 metri in più a piedi piuttosto che abusare del proprio ruolo parcheggiando con tanta sfrontatezza non solo negli stalli riservati alle auto in uso agli uffici comunali ma addirittura, a volte, in piazza Gramsci, ma negli stalli delle auto elettriche, addirittura anche una volta nello stallo riservato alle persone invalide... inaccettabile!
Come se un assessore non può fare dieci metri a piedi?!
I cittadini indignati da tale comportamento hanno inoltre notato anche che l'assessore Sacchetti, è in possesso del city park, per cui appare difficile comprendere il motivo di tanta assidua brutta abitudine, se non la "PERCEZIONE" di quella innata prepotenza e senso di impunità che contraddistingue gli esponenti della sinistra, ma in particolare i "gnassiboy" si perché ci sono giunte in passato notizie che un simile comportamento veniva tenuto anche a Rimini da parte degli esponenti ai vertici della sinistra riminese.
Qualsiasi sia il "titolo" secondo il quale l'assessore candidato sindaco continui a parcheggiare l'auto personale in tali maniere non lo salverà dalla inevitabile conclusione che la cosa pubblica NON SI PUO' GESTIRE COME SE FOSSE DI PROPRIETA' PRIVATA, e che se questa è la prepotenza utilizzata da assessore, figuriamoci nella veste di Sindaco cosa potrà mai fare...
Walter Vicario
Coordinatore Commissario
Forza Italia Santarcangelo Di Romagna