Domenica 4 febbraio si celebra la 46° edizione della Giornata Nazionale della Vita

Domenica 4 febbraio si celebra la 46° edizione della Giornata Nazionale della Vita ed è accompagnata dal Messaggio dei Vescovi Italiani dal titolo: «La forza della vita ci sorprende. “Quale vantaggio c'è che l'uomo guadagni il mondo intero e perda la sua vita?”».

Il Vescovo Nicolò Anselmi ha realizzato un videomessaggio sulla Giornata della Vita, che sarà trasmesso su IcaroTv nel TG delle 19.15 e 20.15 di sabato 3 febbraio, e successivamente su IcaroPlay.
Nelle parrocchie della Diocesi, inoltre, si potrà trovare l’inserto speciale “La forza della vita ci sorprende” realizzato per l’occasione dal quotidiano Avvenire,

Intervento del vescovo Nicolò Anslemi.

“Lasciamoci sorprendere dalla forza della vita, a partire da quella dei bimbi appena nati e dei più piccoli in generale. Visitare un reparto di ostetricia in ospedale, un asilo nido o una scuola materna è fonte di gioia che ci sorprende ed ha una forza incredibile.
Lo stesso entusiasmante vigore che dona vedere nipoti e figli che stanno vicino agli anziani o aiutano gli ammalati o sono a fianco di persone disabili: anche nella nostra cara Diocesi di Rimini mi è già capitato più e più volte di assistere a queste situazioni con giovani impegnati in queste attività: da certe relazioni di amore e di servizio si vede la forza esplosiva della vita e dell’amore, in grado di sbalordirci.
Sarebbe bello celebrare questa Giornata della Vita intorno a bambini, malati e sofferenti.

Recentemente ho celebrato e partecipato in Diocesi ad alcuni diocesi funerali che avevamo più il sapore di una festa che della celebrazione del dolore, perché invocavano quella vita eterna che c’è e dove i nostri cari ci attendono per vivere eternamente nella pace e nella pienezza con Dio.
La vita ci sorprende anche con questi momenti portatori di gioia e dolore insieme.

Bimbi, anziani e ammalati presenti tra noi richiamano a bimbi, anziani e ammalati che vivono drammaticamente nelle zone di guerre e in situazioni tragiche segnate da dolori infiniti: vorremmo che quella vita potesse sorprenderci con momenti di pace e dialogo, e che questa follia della guerra che si diffonde a macchia olio si interrompa al più presto, magari subito.

In occasione di questa festa vorrei rivolgere un pensiero a chi sta perdendo il senso della vita e la gioia di vivere: tante persone hanno smarrito la felicità che zampilla nell’ordinarietà quotidiana piena di amore. Preghiamo perché Gesù possa riempire di significato le nostre giornate, lo stesso Gesù che ci dice: ‘Chi perde la propria vita la trova’. Il senso della nostra vita è annunciare questa parola di salvezza: rendere felici gli altri fa felici noi, aiutare altre persone a riscoprire la gioia della vita, dona vita anche a noi.
Buona santa festa a tutti!”
+ Nicolò Anselmi