E’ sbagliato nascondere le emozioni negative. Ce lo dice una ricerca pubblicata su una rivista internazionale. Bisogna condividere tristezza, rabbia e delusione con i propri figli che hanno poi una grande sensibilità e già da piccoli percepiscono se qualcosa non va. La loro crescita emotiva passa anche attraverso i momenti no dei genitori. Avere un sorriso di facciata non serve a nulla, ma bisogna renderli partecipi delle difficoltà anche per far capire loro che la vita è piena di situazioni complesse da superare e non è tutta spensieratezza e gioco. L’importante è, nello stesso tempo, far vedere di saper mantenere il timone dritto e dimostrare di aver la forza di superare le fasi negative gestendole con il massimo dell’impegno. I nostri figli avranno, così, l’esempio giusto.
dott. Alessandro Bovicelli