Dal 29 agosto al 10 settembre 2022 - quarto e ultimo periodo di residenza artistica di Claudio Larena per la ricerca e la composizione dello spettacolo Lena progetto selezionato dal bando ERetici. Le strade dei teatri. Giovedì 8 settembre prova aperta al pubblico al Teatro Dimora. Dal 29 agosto al 10 settembre L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino accoglieClaudio Larena per il quarto e ultimo periodo di residenza artistica dedicato alla ricerca e alla composizione dello spettacolo Lena. Il progetto è stato selezionato dalla chiamatapubblica ERetici. Le strade dei teatri, percorso di accoglienza, sostegno e accompagnamento critico per giovani artisti under 28 del panorama nazionale, giunto alla terza edizione, ideato e promosso dal Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | La Corte Ospitale di Rubiera). Al termine della residenza, giovedì 8 settembre alle 21, si terrà la prova aperta al pubblico (ingresso a contributo libero, prenotazione obbligatoria: [email protected]). In questa quarta tappa che conclude il percorso ERetici, dopo le precedenti tappe sempre a l’Arboreto e a La Corte Ospitale di Rubiera, gli ultimi due tutor che affiancheranno l’artista saranno Gerardo Guccini e Mariella Celia. Uno studio attento e minuzioso attorno all’altalena e al suo significato nelle diverse culture e civiltà, così come nelle nostre vite. «Vorrei avviare un processo di ricerca e di scrittura scenica che parte dal semplice dondolio altalenante, scoprire come queste suggestioni possono esistere dentro quella dimensione di trance e di smarrimento, due stati che ciclicamente andiamo sempre ricercando e che se non troviamo nell’altalena li cerchiamo in altro – spiega Claudio Larena –. Ma in quell’altro esisterà comunque il concetto di altalena perché è da lì che viene la nostra necessità di sospensione dalla razionalità, perché è da quando abbiamo un anno che ci dondoliamo vedendo il Sole avvicinarsi e poi allontanarsi e capire che viviamo in uno spazio tridimensionale che solo grazie a quell’attività possiamo attraversare in modo semicircolare e sarà grazie a questo semicerchio che comprenderemo di vivere in un mondo che funziona grazie alle contraddizioni, perché appena raggiungo il punto massimo del mio ragionamento oscillante, la gravità mi riporterà indietro costringendomi a rimettere tutto in discussione». BIO-Claudio Larena, 22 anni, 1998. Nasce e vive a Roma. Studia in tre diversi licei artistici di Roma e intraprende subito dopo il diploma un percorso come artigiano. Fra il 2017 e il 2018 frequenta il suo primo laboratorio teatrale. A seguito di tre anteprime durante la stagione 2018/2019, nell’ottobre del 2019, diretto da Dante Antonelli, debutta ufficialmente al Romaeuropa Festival nello spettacolo “Atto di adorazione”. Nel frattempo prosegue l’esperienza e la formazione teatrale collaborando con diverse compagnie italiane einternazionali con particolare attenzione all’ambito performativo e avvia un percorso cinematografico interpretando ruoli in diverse produzioni, tra le quali il cortometraggio “Amateur” diretto da Simone Bozzelli, che nell’estate 2019 è stato selezionato in concorso al Festival del Cinema di Venezia. Nel 2020 vince il Bando PoweredByRef (di RomaeuropaFestival) con il suo primo progetto autoriale: Calcinacci. Nel 2021 prosegue il suo percorso con il regista Dante Antonelli per la sua seconda Produzione: Atto di Passione che debutta nell’ottobre dello stesso anno al RomaEuropaFestival