Max 11° 
CESENA:61 Siano, 3 Pitti, 5 Varone (45′ st 98 Tampieri), 6 Bumbu (45′ st 42 Campedelli), 11 Ogunseye, 13 Coccolo, 14 Berti (1′ st 4 Chiarello), 24 Pierozzi, 25 David (1′ st 77 Nannelli), 26 Piacentini, 30 Giovannini (28′ st 92 Coveri). A disp.: 34 Veliaj, 4 Chiarello, 32 Castorri, 38 Zamagni, 44 Valentini, 76 Trocchia, 99 Amadori. Allenatore Toscano
RIMINI: 91 Colombi, 4 Pietrangeli, 8 Delcarro (1′ st 70 Leoncini), 11 Cernigoi (34′ st 73 Lamesta), 14 Stanga, 15 Gigli (13′ st 98 Lepri), 23 Megelaitis (13′ st 25 Lombardi), 33 Langella (26′ st 5 Marchesi), 34 Ubaldi, 44 Iacoponi, 67 Rosini. A disp.: 22 Colombo, 2 Brisku, 9 Morra, 19 Semeraro, 20 Accursi, 37 Acampa, 77 Selvini. Allenatore Troise
ARBITRO: Sfira di Pordenone
ASSISTENTI: Colaianni di Bari e Fedele di Lecce.
4° UOMO: Drigo di Portogruaro.
RETI: 9' Iacoponi, 85' Lamesta
ANGOLI: 8 a 2
AMMONITI: Bumbu, Coccolo, Megelaitis, Gigli, Leoncini Colombi,
ESPULSI:
NOTE: Spettatori paganti: 4.486 per un incasso di 40.572 euro.
C’è ancora carne al fuoco. Questa settimana dopo la vittoria contro la Fermana in campionato tocca alla Coppa Italia. Stasera alle 21,00, all’Orogel Stadium va in onda l’ennesimo derby. Il profumo del piatto caldo è nell’aria. Sarà necessario anche vendicare la “matita” di reti subita qualche mese or sono, sempre sullo stesso tappeto verde. Il Rimini da quei brutti momenti è riuscito a mettere in carniere ben 7 risultati utili consecutivi e portarsi nella stagione regolare in una zona di graduatoria ottima, con una partita da recuperare. Ma al vecchio “Manuzzi” nel caso in specie, oggi, dovrebbe essere tutta un’altra storia. Anche per le motivazioni che tra campionato e coppa sono alquanto diverse. Rimini con al seguito circa 900 tifosi, complimenti a loro. Al di la della solita retorica pre-gara tra i due allenatori nessuno manda in campo i migliori undici. Tra gli ospiti da segnalare la prima convocazione per Brisku, difensore della Primavera.
Si gioca. Dopo le prime fasi di studio, un errore di Piacentini che in area fa carambolare la palla addosso a Ubaldi, mette con la deviazione in movimento Iacoponi, che dal dischetto in corsa mette la palla nel sacco per il provvisorio 0 a 1 del Rimini.
Punizione di Langella al 18', palla a centro area, Pietrangeli colpisce in anticipo sul primo palo, sfera a fondo campo. Capovilgimento di fronte, Berti tenta il diagonale, palla fuori misura.
Siamo al 34′ quando Pierozzi entra in area palla al piedi, Rosini che è dietro lo strattona.Sembra calcio di rigore netto per il Cesena, ma l'arbitro lascia proseguire l'azione.
60 secondi dopo il Cesena batte il settimo angolo, arriva Piacentini che di testa spedisce fuori.
Il primo tempo si chiude con il Rimini in vantaggio per 1 a 0.
La ripresa. Si riparte con Cernigoi che dopo 3' di gioco controlla molto bene, poi calcia al volo, palla di poco fuori, poteva essere il raddoppio per il Rimini.
Al 52' Leonicini lavora un buon pallone a sinistra, imbecca Ubaldi che appena entrato in area, alza la testa, apre il piatto, ma cala a lato. 55′ Chiarello vorrebbe il goal, ma viene neutralizzato dalla difesa biancorossa.
57′ Tiro velleitario di Piacentini direttamente in Curva Ferrovia.
61′ Punizione per il Cesena da oltre 25 metri. Ci prova Varone, punizione neutralizza Colombi. 63′ Cross di Nannelli per la testa di Pierozzi, colpo di "capoccia" senza pretese.
Il Cesena ha la sua grande occasione per il pareggio. Chiarello ben smaracato da Bumbu in area si trova di fronte Colombi. Il portiere del Rimini, al 75', fa un miracolo e salva la porta nonchè il vantaggio.
Entra anche Lamesta al posto di Cernigoi, al 79, mentre Bumbu da fuori area spedisce alle stelle un pallone da 30 metri.
Mentra la partita si avvia alla conclusione, il Rimini infligge il colpo del ko ad un Cesena distratto. Palla persa nella trequarti biancorossa, bel tocco per Lamesta che salta un uomo e poi corre nella prateria sino ad arrivare a tu x tu con Siano, che batte con una deliziosa palla a giro di sinistro (0 a 2).
Quindi cala il sipario sull'Orogel Stadium. Il Rimini si vendica della brutta sconfitta in campionato. Troise raccoglie l'ottavio risultato utile consecutivo: una marcia davvero ottima, superba. Il Rimini approda ai quarti di finale in Coppa Italia al termine di una partita vinta meritatamente, ancora senza prendere goal. Bene le seconde linee rivierasche che hanno sempre limitato le giocate dei padroni di casa. Cesena che in 95' minuti ha tirato in porta soltanto una volta. Onore al merito quindi, ora dopo la doccia calda, la festa con il migliaio di tifosi, una bottiglia di spumante stappata stanotte, necessario guardare a Domenica. In campionato si va a Pesaro. Ovviamente per continuare la bella marcia intrapresa.
Elp
