Prima uscita per i Tigers di coach Rustignoli. I biancoverdi sono tornati in campo per una gara dopo oltre 7 mesi ed è stato un buon test. Di fronte agli Angels Santarcangelo allenati da Gabriele Ceccarelli, i Tigers hanno potuto provare al PalaSgr e per tutta la partita una pressione, una intensità e una fisicità superiore a quelle che normalmente si trovano di fronte in allenamento (gli Angels giocano in CSilver). Una nota sicuramente positiva riguarda la prestazione dei giovanissimi biancoverdi: Simone Buo (2003), Mattia Mussoni e Daniele Buo (2002) e Filippo Bollini (2001) sono entrati in campo senza paura affrontando giocatori ben più formati, come Del Vecchio, Frigoli e Gamberini.
Ad ogni quarto il punteggio veniva azzerato. Primo periodo molto combattuto, con le squadre ancora un po’ imballate e meccanismi da oliare. Rose&Crown Tigers inizia muovendo il punteggio solo con tiri liberi: 9 dei primi 12 punti arrivano dalla linea della carità. Santarcangelo è più squadra e più fisica nel secondo quarto, guadagna l’area e punisce pure in contropiede, mettendo decisamente sotto Villanova. La gara cambia dopo l’intervallo. I Tigers sono più aggressivi sotto le plance. Complice la mira aggiustata (le triple di Panzeri, gli appoggi di Russu e la carica di Zannoni) e miglior giro palla, i villanoviani prendono il largo.Con D. Buo in panca per un piccolo infortunio, Saccani entrato solo nel finale (problemi di lavoro), senza Bronzetti e Andrea Buo, i Tigers soffrono anche il roster un po’ corto e l’intensità dei padroni di casa, che puniscono a più riprese dall’arco (Vandi) ma anche dalla media e da sotto (Del Vecchio).
“Santarcangelo ci ha messo in difficoltà per larghi della gara, era importante reagire: - il commento di coach Valerio Rustignoli - per alcuni tratti è stata convincente in altri casi abbiamo subito la fisicità avversaria”.
Nelle prossime partite sarà necessario aumentare i giri, smaltire i carichi della preparazione atletica e mettere sul parquet maggiore brillantezza.
Il timoniere biancoverde ha le idee chiare: “Quella del PalaSgr è stata una buona uscita: sono emerse chiaramente le nostre potenzialità e gli aspetti sui quali dobbiamo lavorare maggiormente. Ad esempio, giocare insieme, aiutarci di più e fare gioco. Servirà tanto lavoro per aumentare intensità e conoscenza reciproca, e imparare a convivere con l’errore e risolverlo”.
La prima uscita stagionale 2020/21 per Rustignoli è comunque positiva. “E da lunedì ci rituffiamo in palestra per lavorare ancora più duramente, e con il sorriso sulle labbra, per farci trovare pronti a inizio campionato di serie D”.