CORREGGESE: 1 Mora, 2 Olivera (38′ st 13 Davighi), 3 Cavallari, 4 Manuzzi (35′ st 19 Riccò), 5 Gozzi, 6 Roma (25′ st 20 Damiano), 7 Ba, 8 Galli (7′ st 18 Bassoli), 9 Calì, 10 Simoncelli, 11 Forte (44′ st 16 Galletti). A disp.: 12 Lugli, 14 De Santis, 15 Tosi, 17 Vallocchia. All. Graziani.
RIMINI: 1 Marietta, 2 Deratti (38′ st 18 Lo Duca), 3 Haveri, 4 Tanasa, 6 Panelli, 7 Tonelli, 8 Pari (13′ st 23 Callegaro), 11 Piscitella (32′ st 24 Pecci), 17 Ferrara (44′ st 25 Arlotti), 31 Pietrangeli, 32 Germinale. A disp.: 22 Piretro, 5 Carboni, 14 Kamara, 20 Cherubini, 28 Cuccato. All. Gaburro.
ARBITRO: Rispoli di Locri.
ASSISTENTI: Cordana di Catania e Stefania Signorelli di Paola.
RETE: 15′ st Callegaro, 34′ st Ferrara.
AMMONITI: Pari, Manuzzi.
ANGOLI: 2-8.
Allo stadio “Borrelli” di Correggio, la capolista Rimini si gioca un’altra fetta della propria storia verso la promozione in serie C a meno 11 (partite) dalla fine. Per questo match, in scena lontano da casa, mister Gaburro oltre ai soliti gap, deve affrontare una vera, autentica emergenza. Forse la prima di questa straordinaria stagione. Attacco senza gli appiedati (dal giudice sportivo) Gabbianelli (12 gol in stagione), Mencagli che ha piegato i portieri avversari ben 11 volte e Greselin, autore di 6 marcature. Altra brutta notizia la mancanza da qui a fine campionato di bomber Tommasini (5 realizzazioni), Andreis e Contessa infortunati. Comunque tra le due squadre ci sono ben 26: un bel distacco e questa può essere una speranza e soddisfazione. Vedremo alla fine del racconto, le distanze saranno diventate 29. Da registrare sempre come news positiva la gara di andata, dove i biancorossi liquidarono la Correggere con il più classico dei 2 a 0, con le segnature di Piscitella e Ferrara. A proposito: oggi rientra in campo capitan Tanasa, scontato il turno di squalifica e si rivede in gruppo il lungodegente Arlotti.
Si parte e il primo angolo della partita arriva al 7'per il Rimini. Tonelli dalla bandierina per il tentativo di Tanasa: la difesa di casa neutralizza. Al 9′ lancio da sinistra di Ba, sfiorata la parte superiore della traversa. Minuto 10′ e secondo corner per gli ospiti: Ferrara sul secondo palo, Mora in anticipo su Pietrangeli. Palla raccolta da Tanasa conclusione sul fondo dal limite. Al 20′ Piscitella terrorizza la Correggese sul proprio out, ma il bel lavoro non trova nessun compagno pronto a spingere la palla in Al 20′ Piscitella semina il panico sul suo out, il suo traversone basso non trova nessun compagno, con Pari che prova ad allungarsi. Solo angolo. Sugli sviluppi ripartenza della Correggese e chiusura di Panelli. Al 25′ quarto angolo per gli ospiti, anche in questo caso nulla di fatto. Alla mezzora Piscitella ha una buona opportunità ma si lascia cadere in area. Non è rigore. Al 36′ padroni di casa che battono il primo corner: Simoncelli in mezzo Ba nel vuoto. Minuto 40' suggerimento di Simoncelli per Calì, che elabora un passaggio in profondità per Forte: ottimo Marietta che esce e toglie le castagne dal fuoco. Ultimo sussulto al 45′: settima battuta da corner per il Rimini: Tonelli verso Ferrara, lancio per Tanasa, quando sembra fatta Mora ci arriva di pugno. 0-0 all'intervallo.
Nel secondo tempo. 8': punizione Rimini: Tonelli verso Germinale, conclusione sull’esterno della rete.
Al 13′ il Rimini avanti: Ferrara pesca in allungo Piscitella, che spalanca la rete a Callegaro, (in campo da 125 secondi). Tap-in vincente, nonostante Mora faccia il massimo. Questa volta guardialinee e arbitro si accorgono (a differenza di quanto accaduto qualche settimana orsono) che il cuoio ha varcato del tutto la linea di porta. (1-0).
Alla mezzora il Rimini fa bis: Deratti crossa, rabona da altri tempi di Germinle. Palla a Tonelli che fallisce, quindi Haveri, Mora respinge. Sembra una storia infinita...ancora assist di Tonelli che ci crede: questa volta la traiettoria di Ferrara a cui termina il pallone è vincente. (0-2).
Dopo 5' di recupero la gara termina. Il Rimini sale a quota 70 e lascia il Ravenna più lontano (65) approfittando del mezzo passo falso interno dei giallorossi contro l'Aglianese. Per Gaburro e i sui ragazzi la promozione a 10 giornate dal termine è più vicina. Elp