"La storia del Mastro Giorgio Giulianelli e della sua splendida attività che svolge alla ex Colonia Adriatica, è paradigmatica di ciò che intendiamo quando evidenziamo come la Ex Giunta Angelini abbia causato più problemi alla Città, piuttosto che risolverne.
Ripercorriamo, in breve, i punti salienti della vicenda:
1) Il Maestro Giorgio Giulianelli svolge la propria attività di scultore - artista, nell’edificio della ex colonia Adriatica sul lungomare, in zona Marano, adibito a proprio Laboratorio;
2) l’edificio è stato da tempo dichiarato inagibile, in quanto pericolante, ed il Maestro è stato invitato ad individuare altri locali per svolgere la propria attività;
3) l’amministrazione Tosi, ritenendo meritevole di tutela l’opera svolta dal Maestro Giorgio Giulianelli, si è prodigata per trovare una soluzione, decidendo infine di affidargli, in comodato gratuito, un locale di proprietà comunale all’interno della struttura degli ex Giardini dell’Alba; tale struttura garantiva a Giorgio la possibilità di continuare a lavorare in un luogo sicuro, comunque assolutamente centrale rispetto alla zona turistica, e di assoluto prestigio;
4) con deliberazione di Giunta comunale numero 234 del 3 giugno 2022, la Giunta di Renata Tosi concedeva pertanto in comodato gratuito quei locali a Giorgio Giulianelli, che così avrebbe potuto continuare la propria attività.
5) cambiata l’amministrazione ed insediatasi Daniela Angelini sindaco, la sua Giunta comunale, con deliberazione n. 413 del 11 novembre 2022, revocava il comodato gratuito dei locali affidato a Giorgio Giulianelli, e concedeva i medesimi locali all’associazione Centro 21 - Cuore 21.
6) vero è che l’emozione di noi tutti per il tragico incidente stradale dell’ottobre 2022 che ha strappato alla città molti dei ragazzi e degli operatori di Cuore 21, ci ha “moralmente impedito” di prendere una posizione contro questa deliberazione, completamente irragionevole ed illogica, che penalizzava l’artista Giulianelli revocando il comodato gratuito e concedendo lo stesso immobile al Centro 21.
7) immaginiamo che al Centro 21 nulla sappiano di tutta questa problematica, ma gli effetti del provvedimento dell’Angelini oggi vengono a rilievo in tutta la loro gravità.
Al Maestro Giorgio Giulianelli è stato sottratto l’immobile a lui concesso in comodato dalla Tosi, e non gli è stato concesso alcun altro immobile in sostituzione;
allo stato, non sappiamo se qualcuno abbia promesso a Giulianelli che sarebbe potuto rimanere ancora ulteriori anni nella colonia pericolante, e nemmeno possiamo immaginarlo; certo è che il Commisaario, ordinando lo sgombero dei locali, ha semplicemente effettuato il proprio dovere, essendo, quello, un immobile pericolante; ma la mancata soluzione alternativa per Giulianelli, deve per forza essere evidenziata come una chiara, evidente, responsabilità della Giunta Angelini.
Ma i nodi vengono sempre al pettine, ed oggi ci troviamo con un problema “creato” da un provvedimento davvero improvvido della signora Angelini, a cui diventa complicato poter dare una risposta…
Oggi, una soluzione potrebbe essere quella di chiedere a Cuore 21 di rinunciare ai predetti locali in cambio di altri locali comunali, e far trasferire in quei locali, sempre in zona turistica e sul mare, Giorgio Giulianelli e le sue opere.
Il Maestro, in un’ottica di mutuo scambio, potrebbe chiedere ai ragazzi di Cuore 21 di partecipare proprio al suo “laboratorio”, in quell’ottica di collaborazione che avevamo immaginato già nel progetto che avevamo per l’ex Mattatoio (progetto In.Con.Tra.).
Questo è quello che si sarebbe dovuto fare allora; questo è quello che si potrebbe fare ancora ora.
E’ Nostro fermo auspicio che ci si possa muovere secondo le predette modalità.
Noi, come al solito, ci mettiamo a disposizione.
Riccione, Prima di tutto".
Fabrizio Pullè