Guido Antonelli è ordinario di Microbiologia presso il dipartimento di Medicina Molecolare della Sapienza di Roma. Non è tra gli esperti intervenuti di frequente a commentare l’epidemia da Coronavirus. Sostiene Antonelli che la comunicazione in tempi di emergenza dovrebbe rimandare solo alle fonti pubbliche accreditate o si rischia di minare la fiducia nei confronti della scienza. Il riferimento è ad una certa spettacolarizzazione e politicizzazione della scienza che negli ultimi mesi hanno accompagnato la comunicazione in tema di coronavirus. Non sono mancati messaggi contraddittori arrivati da virologi , immunologi ed epidemiologi. In questo momento è difficile condividere certezze e non abbiamo ancora prove scientifiche sulla patogenesi e sulla biologia del virus. Il filtro quale potrebbe essere? Le università, anche se non è facile, dovrebbero avere un ruolo nel fare da filtro a informazioni irrilevanti o imprecise. In tempo di emergenza è fondamentale poi fare riferimento a fonti ufficiali quali il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità.
dott. Alessandro Bovicelli