"Finalmente giunge a una svolta la vicenda dell’antenna installata a ridosso del Cimitero comunale di Coriano e a due passi dal Castello Malatestiano.
Riepiloghiamo brevemente i fatti.
Il 21 febbraio del 2020, con deliberazione di Giunta comunale, l’Amministrazione di Coriano ha deciso di locare il terreno, dove poi è stata collocata l’antenna, alla compagnia telefonica Wind tre S.p.A. per la cifra di 2.400 euro all’anno.
Il 12 dicembre 2020 l’antenna è stata installata nonostante le ripetute dichiarazioni pubbliche da parte della Sindaca Domenica Spinelli che sarebbe stata trovata una soluzione alternativa per preservare il Cimitero e la Rocca Malatestiana dalla deturpazione arrecata dall’enorme struttura in acciaio
Il 9 febbraio 2021 la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Ravenna ha avviato un procedimento sanzionatorio ai sensi della L.241/90 ed ha inviato il fascicolo al Ministero dei beni culturali, quale ente supremo per la tutela dei beni culturali, affinché si disponesse “l’esecuzione, a carico del Comune, proprietario dell’area, di un progetto di ripristino, consistente nello smontaggio dell’impianto e nella completa rimozione delle strutture di fondazione, realizzate, peraltro, in aderenza al muro di cinta del nucleo originario del cimitero”.
Da quel giorno non abbiamo mai smesso di seguire la vicenda e abbiamo ripetutamente contattato via pec il Ministero dei beni culturali. Finalmente, il 9 maggio scorso, il Ministero ci ha risposto dicendo che l’iter del procedimento sanzionatorio si è concluso, ma che non possiamo ricevere copia degli atti amministrativi di delibera a causa dell’opposizione del Comune di Coriano. Allo stesso tempo ci hanno comunicato che “il procedimento sanzionatorio nei confronti del Comune di Coriano si è concluso con l’adozione del D.D.G. REP N. 347 del 04.04.2022”
QUESTO SIGNIFICA CHE IL 4 APRILE SCORSO IL MINISTERO DEI BENI CULTURALI HA ESPRESSO IL SUO PARERE DEFINITIVO.
Visto e considerato che dal 4 aprile scorso l’Amministrazione comunale è al corrente della decisione presa a Roma concernente lo smantellamento dell’antenna, riteniamo giusto e doveroso da parte di questa Amministrazione comunicare ai cittadini corianesi, in piena trasparenza, cosa contenga l’atto che noi non abbiamo potuto vedere.
IL MINISTERO HA DECISO CHE L’ANTENNA VA SMANTELLATA? E SE SÌ, COSA INTENDE FARE QUESTA AMMINISTRAZIONE?
Sono domande che non possono essere eluse e alle quali, in nome della trasparenza amministrativa, il Sindaco deve una risposta a tutti i corianesi, soprattutto rispetto a una vicenda così controversa e dibattuta, frutto di scelte sbagliate a discapito del patrimonio monumentale e culturale del nostro paese".
IL COMITATO PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE CITTÀ DI CORIANO