“Il via libera di ieri del Senato al decreto per l’aggregazione dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio alla Regione Emilia-Romagna e quindi alla Provincia di Rimini è una buona notizia per tutti, e prima di tutto per la salute della nostra democrazia. Sono passati infatti 14 anni da un referendum che aveva visto una schiacciante maggioranza votare a favore dell’entrata nella nostra Regione: che l’iter conseguente potesse durare ancora più a lungo non sarebbe stato più accettabile, e questo va affermato senza se e senza ma, a prescindere dalle posizioni politiche e dalle opinioni. Sebbene queste battaglie - nell’era digitale, della competizione globale fra aree territoriali vaste e strutturate, dell’annullamento dei confini fisici - possano sembrare a volte di retroguardia, il tema dell’identità, proprio in questa realtà sempre meno reale e più virtuale, non può essere ignorato con un’alzata di spalle e derubricato sotto la voce della nostalgia per il bel tempo che fu e che mai ritornerà. Montecopiolo e Sassofeltrio, per storia, cultura, tradizioni e legami socioeconomici, sono Romagna, come i sette Comuni dell’alta Valmarecchia passati nella nostra provincia nel 2009. I Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio e i loro cittadini sono i benvenuti nella provincia di Rimini e sono certo che saranno per il nostro territorio un’autentica ricchezza".
Riziero Santi presidente della Provincia di Rimini