"A nome di tutta la comunità riccionese e dell'amministrazione comunale vorrei ringraziare l'Arma dei Carabinieri, i Militari della Compagnia e del Nor di Riccione per la costante presenza sul territorio che ha consentito ieri sera di bloccare immediatamente una banda di giovanissimi rapinatori. Grazie all'impegno dei carabinieri e di tutte le Forze dell'Ordine, la nostra città è un posto sicuro dove i turisti possono vivere soggiorni di qualità, sereni e in sicurezza. Gli episodi di disturbo, come quello di ieri sera, nonostante debbano essere letti in uno spettro ampio e alla luce del gran afflusso turistico che ci sta regalando questa estate 2021, possono essere risolti solo con un'azione corale di tutta la Regione, di tutta la Romagna. Anche le motivazioni per cui si verificano certe circostante devono essere lette in una chiave ampia, come minimo regionale. I giovanissimi, tre dei quali minorenni, arrestati ieri sera provengono come luogo di residenza, ma è solo un esempio, dal Modenese. Credo a questo punto una riflessione più ampia, in Regione sia urgente e allo stesso tempo doverosa da un punto di vista umano. Perché se è pur vero che il fenomeno si manifesta in Riviera, ieri sera a Riccione ma altri episodi si sono avuti fin dall'inizio dell'estate in altre località balneari, l'origine di questo disagio giovanile ha origine nei luoghi di residenza di tanti ragazzi. E' per questo che mi sento di esortare ancora una volta la Regione Emilia Romagna che come amministrazione si è sempre detta molto sensibile alle tematiche sociali e giovanili. I rinforzi per le Forze dell'Ordine servono e servono in tempi congrui all'inizio della stagione estiva, ma le soluzioni non possono essere solo localizzate e rimandate a singoli Comuni bensì devono trovare una forma in ambito regionale soprattutto quando a finire in manette sono dei giovanissimi".
Renata Tosi sindaco di Riccione