Sulle concessioni balneari la candidata alla Camera per Forza Italia Rosaria Tassinari è intervenuta giovedì pomeriggio 22 settembre ad un incontro elettorale al Palazzo del Turismo di Bellaria sul tema “Concessioni demaniali, lavoro stagionale e turismo” ovvero sulla Direttiva Bolkestein (dal nome del commissario europeo alla Concorrenza che firmò il provvedimento nel 2006) e relativo Ddl del Governo Draghi, che prevede entro il 2023 la messa a gara di tutte le spiagge, affinché chi si aggiudicherà il bando gestisca il tratto di territorio demaniale. All’incontro sono intervenuti anche Filippo Giorgetti, sindaco di Bellaria, ed Elena Vannoni, candidata al Senato, mentre da remoto si sono collegati la senatrice Anna Maria Bernini e l’onorevole Vittorio Sgarbi, che ha sottolineato “le straordinarie bellezze artistiche dell’immenso patrimonio culturale della Riviera romagnola, dal Tempio malatestiano di Rimini ai tesori dei mosaici nelle basiliche bizantine di Ravenna, patrimonio Unesco dell’Umanità”. Rispetto alle concessioni demaniali da mettere a bando entro il 2023, i candidati di Forza Italia ed il Sindaco Filippo Giorgetti hanno ribadito: “Occorrerà una proroga, perché in un solo anno i Comuni, impegnati nel Pnrr, non ce la faranno ad organizzare le gare”. Un esempio? Oltre 400 a Riccione e 200 a Bellaria. “Inoltre, gli operatori del settore hanno bisogno di certezze e il Governo deve ancora emettere i decreti attuativi, per stabilire i parametri e la durata delle concessioni. Forza Italia si batterà per ottenere crediti agevolati da parte di Cassa Depositi e Prestiti a favore delle piccoli e medie imprese per investire in migliorie sulle spiagge, per fonteggiare il potere delle multinazionali ”. Per Tassinari “un parametro fondamentale è la tutela della piccola e media impresa”. La candidata azzurra ha poi spiegato: “Queste gare non vanno trattate come quelle per i grandi servizi europei che valgono milioni di euro, ma secondo criteri delle piccole e medie imprese a conduzione familiare, che sono la spina dorsale del turismo balneare emiliano romagnolo, che ha fatto scuola nel mondo”. La candidata ha detto anche che “vanno difesi gli investimenti fatti e l’avviamento d’impresa”. Sul tema del lavoro il sabato, la domenica e festivi, la candidata Tassinari ha raccontato: “Ho incontrato di frequente gli imprenditori e i loro collaboratori. Dal confronto con loro, ho maturato alcune proposte concrete, come la decontribuzione del costo dei dipendenti, trasferendo integralmente questo risparmio sulla busta paga dei lavoratori. Inoltre ritengo necessario premiare a livello retributivo le persone che lavorano nel weekend, offrendo un importante servizio. Un esempio? Un addetto di terzo livello, settore commercio, che lavora anche i sabati e le domeniche, percepisce oggi appena 28 euro in più al mese di chi opera dal lunedì al venerdì: è una assurdità contrattuale che va modificata”. Tassinari ha concluso, rivolgendosi all’elettore: “Se questa concretezza ti piace, sono a disposizione per darti ascolto e voce. Il 25 settembre scegli chi la politica la fa per passione e servizio, avendo io già un proprio lavoro. Ti chiedo fiducia e di votarmi, facendo una croce sul simbolo di Forza Italia”.
Politica
11:27 | 19/11/2024 - Riccione