"Un secco e decisivo “NO” senza dare un minimo di spiegazione alla nostra mozione, che chiedeva di modificare la targa della sala polivalente della frazione Falda, intitolata a Lamberto Ciuffoli". Questa è la cosa che più rammarica i consiglieri di opposizione di Montefiore Conca Emanuela Benvenuti, Simone Mazzi e Vallì Cipriani (nella foto). "Già dal 12 novembre - proseguono - avevamo presentato la mozione che, nonostante fosse firmata da oltre un quinto dei consiglieri, non ha ottenuto la convocazione del Consiglio comunale entro i 20 giorni come prevede la legge, di giorni infatti ne sono passati ben 37, prima di avere la possibilità di parlare della nostra proposta.
Lamberto era nato a Montefiore Conca, il quinto di sette figli, ha perso il padre in tenera età, questo sicuramente ha modellato il suo carattere e l’ha reso uomo ancora prima dei suoi anni. Studente esemplare, si è laureato in biologia. Ha insegnato matematica e scienze, distinguendosi per la sua umanità e la sua dedizione, non era infatti uno dei tanti professori, era il “Il Professore per eccellenza”. La sua umanità non conosceva limiti, sapeva ascoltare ed aiutare tutti, cercando soprattutto il dialogo con i ragazzi più difficili e problematici. Possedeva infatti quella dote unica di saper convincere, capire e risolvere qualunque tipo di problema affliggesse i tanti ragazzi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La sua più grande dote è stata quella di ascoltare, lui aveva la capacità di ascoltare e trarre da quell’ascolto la soluzione. Ha voluto bene a tutti senza distinzione cercando di essere più vicino alle persone che avevano più difficoltà. Nel periodo in cui è stato dirigente scolastico a Coriano ha creato delle eccellenze per i bambini portatori di handicap. Nello stesso modo e con la stessa passione con cui insegnava, amava la propria terra e nei momenti liberi si dedicava alla sua cura. Fatalmente una sera di giugno a soli 58 anni un incidente col trattore l’ha portato via".
“Nei miei 10 anni di Sindaco - riferisce Valli Cipriani - ho lavorato con tenacia per realizzare la sala polivalente nella frazione Falda di Montefiore, ho lavorato per riuscire a realizzarla e portarla a termine, deliberando la sua intitolazione ad una persona straordinaria, Lamberto Ciuffoli , Bertino, così lo chiamavamo noi che l’abbiamo conosciuto da quando siamo nati.” Quando si intitola una sala, un edificio, una via - continua la Cipriani - come prima cosa si mette in evidenza il nome della persona e la sua professione, mi sono trovata al contrario una targa che riportava a caratteri cubitali il nome del Comune ed a caratteri minimi il nome di Lamberto Ciuffoli senza indicare nulla di chi è stato, professore ed educatore di generazioni e generazioni di ragazzi. La sopracitata targa oltre a non rendere merito alla persona, non ha soddisfatto nemmeno la volontà dei parenti, per questo è stata chiesta la sua modifica. Mai - concludono i tre consiglieri, Benvenuti, Mazzi e Cipriani - ci saremmo aspettati un “NO” così risoluto e definitivo”.