Ce ne sono tre di donne a guidare la lista civica “Territorio e Identità” a Poggio Torriana. Una l’abbiamo già presentata nei giorni scorsi ed è la candidata a sindaco del paese, Francesca Macchitella.
Oggi, ecco a voi, Guendalina Salvigni (nella foto), capogruppo consiliare del gruppo misto "territorio e identità", ideatrice dell'ape, e ora pronta a fare il bis, dopo aver rifiutato, "nonostante ne fossi stata molto onorata e contenta – come lei stessa ha ammesso nel corso della presentazione della lista al Borgo Camerano - l’invito che il sindaco Raggini mi aveva rivolto per sostituire Francesca a ruolo di Assessore in Giunta. Ho detto no – ha precisato – perché sia la Macchitella che io avevamo già capito che il modo di amministrare del primo cittadino uscente e del suo esecutivo non era adeguato alle necessità e alle esigenze della cittadinanza”.
Nasce da qui, dunque, il rinnovato impegno della Salvigni che si presenta così:
“Sono nata a Cesena nel 1985. Per tutta la mia giovinezza ho vissuto a Poggio Berni, ma ora sono residente a Santarcangelo per motivi familiari. Ho una figlia di 14 anni. Diana.
Mi sono laureata in scenografia e costume per il teatro, all'accademia di Belle Arti di Brera. Milano. Una città totalmente diversa da un comune come il nostro. Caotica e cosmopolita. Vivere in una metropoli mi ha fatto apprezzare molto di più la vita tranquilla e silenziosa di una piccola cittadina, dove si respirano molto di più la vita di comunità, le relazioni umane, il paesaggio e la natura circostante. Mi sono occupata per tanti anni di cultura. Ho organizzato festival e rassegne di teatro. Ho fatto parte di associazioni e di compagnie teatrali.
Figlia di ristoratori, ho lavorato da sempre anche nell'attività di famiglia, nel settore turistico ricettivo. Proprio a Poggio Torriana. Attualmente mi occupo di artigianato e decorazione.
In politica sono entrata 5 anni fa in Consiglio comunale nella lista Raggini. Due anni fa mi sono staccata dal gruppo di maggioranza. E con Francesca Macchitella, a cui ho sempre dato e darò il mio sostegno, siamo entrate nel gruppo misto "Territorio e Identità" .
Vorrei riconsiderare – prosegue la Salvigni - l'identità locale di questo comune, nel rispetto del suo territorio, valorizzandone le caratteristiche sociali, ambientali, storiche e culturali.
Mi aspetto fiducia, consenso e ottimismo da parte dei cittadini. Sono propositiva e felicissima per questa nuova avventura.
Fierissima della nostra lista, l'unica lista veramente alternativa rispetto alle altre. Una lista fresca, nuova, variegata, motivata da un sano entusiasmo, amante del nostro territorio e totalmente competente. Una lista che ha piena fiducia, in primis a Francesca Macchitella, e in questo progetto comune, che definiamo "laboratorio di idee".
Non critichiamo gli altri, ma produciamo idee e proposte fattibili, sostenibili per il nostro territorio e per l'intera comunità, con concretezza, poesia, precisione e garbo. Operose e laboriose come le api.
E, a proposito, voglio concludere con una frase di Emily Dickinson: Per fare un prato ci vuole del trifoglio / e un’ape, un trifoglio e un’ape / e sogni ad occhi aperti. / E se saran poche le api / basteranno i sogni.”
Politica
11:27 | 19/11/2024 - Riccione