Oggi in tante piazze d’Italia si terranno ancora una volta cortei e manifestazioni per la Palestina. Da Milano a Palermo gli studenti e le studentesse torneranno nelle piazze e nelle strade a far sentire la loro voce.
a Rimini abbiamo voluto esprimere la nostra vicinanza agli studenti aggrediti dalle forze dell’ordine e abbiamo voluto lanciare un messaggio a non chinare la testa di fronte alla repressione del Governo.
Lo diciamo apertamente: c'è un disegno del Governo Meloni per reprimere il dissenso giovanile che si sta esprimendo nelle piazze in solidarietà con la Palestina. Un dissenso che viene regolato tramite divieti di manifestazione, manganellate, e le relative sanzioni e denunce che stanno già arrivando e che arriveranno.
Si vuole lanciare un messaggio a chi non è sceso in piazza: non fatelo o rischiate di finire nella mischia anche voi. E invece da che mondo è mondo l'unica forza contro la repressione siamo noi. Sono i numeri della maggioranza che ancora deve scendere in campo, e la sua organizzazione. Solo l’organizzazione può difenderci e farci avanzare.
Per questo invitiamo tutte e tutti ad affacciarsi alle nostre assemblee, a organizzarsi in gruppi locali, a non "consumare la protesta", ma a viverla in prima persona.
Divisi siamo niente, unite siamo tutto.
Free Palestine!
Potere al popolo Rimini.
Politica
11:27 | 19/11/2024 - Riccione