"Rimini è più libera di altri anche perché c’è stata la club culture. Quel seme non è morto, c’è ancora voglia di club”. Così Andrea Gnassi, intervenuto alla presentazione di questa mattina presso la Cineteca di Rimini del documentario RIVIERA CLUBBING – The Movie, alla presenza del giornalista - regista riminese Luca Santarelli e dell’Assessore alla cultura Giampiero Piscaglia.
In sala anche alcuni tra i molti protagonisti della scena del clubbing romagnolo come Cirillo, Ricky Montanari, Barbara Fabbri e Massimiliano Giometti che ha supportato negli anni la lavorazione del film a livello tecnico e burocratico di distribuzione.
Patrocinato dal Comune, il documentario Riviera Clubbing - The Movie contiene principalmente interviste a DJ, promoter, proprietari di club, giornalisti, art director e personaggi legati al mondo del clubbing italiano. Questi sono accompagnati da immagini di archivio, nuove immagini, fotografie e grafica video e una colonna sonora tratta da tracce d’epoca prodotte prevalentemente da artisti locali. Si tratta di un viaggio dalle origini dance music nella riviera adriatica, avvenuto con la nascita della Baia degli Angeli, fino all’esplosione della musica house e della techno che hanno segnato la nascita di grandi club come il Peter Pan, l’Ethos e l’Echoes, il Cocoricò.
La riviera come scena clubbing in quel periodo che va dalla metà degli anni ’70 alla fine degli anni ’90 si è imposta all’attenzione del mondo intero al pari di piazze come Londra, New York, Chicago, Francoforte, Ibiza spesso entrando in connessione con le stesse. Diversi artisti come i mitici Bob e Tom della Baia, Tony Humpries, Frankie Knukles, Dave Morales, Lenny Dee e Marc Arcadipane aka PCP, solo per citarne alcuni, hanno trovato nei club locali un habitat ideale dove mostrare il proprio talento ma anche una fonte di ispirazione. Ispirazione a quanto pare anche per i più grandi, visto che Davide Nicolò riporta di una presenza fugace di Fellini al Cocoricò alla ricerca di personaggi per un suo film!
Ma la musica, innanzitutto, con i protagonisti che l’hanno suonata, prodotta e diffusa in tutto il mondo, da Daniele Baldelli, Mozart, Ricky Montanari, Flavio Vecchi, Cirillo, Massimino Lippoli, Wayne Brown, Andrea Arcangeli, Pepe ed altri. Ma anche i personaggi, gli stili e le mode che il mondo della notte rivierasco ha lanciato col suo inconfondibile marchio di fabbrica. Un fenomeno di costume che inevitabilmente ha influenzato le
politiche turistiche del periodo creando consenso e ovviamente polemiche. Naturalmente una splendida colonna sonora composta dai protagonisti di allora e dai classici del periodo accompagna le immagini. Tante alte esperienze in Riviera, a partire dallo Slego poi Velvet, continuando con il Paradiso e l’Altro Mondo Studios giusto per citare alcuni esempi.
Questo mondo epico merita di essere ricordato e Riviera Clubbing si candida ad essere il primo capitolo di una serie. Intanto godiamocelo al cinema!
Autore regista: Luca Santarelli; Riprese: Barbara Fantini, Eleonora Tonini; Montaggio: Stefano Molinero; Mixaggio audio: Alessandro Tonon
Roberta Sapio