Nella seconda prova, in programma sabato ad Ancona, le ragazze del presidente Poesio vogliono continuare a stupire. Mercoledì sera la squadra ha ricevuto il sostegno di tanti tifosi durante la diretta Instagram sulla pagina del club: una pioggia di domande su allenamenti, attrezzi preferiti, sacrifici che richiede una disciplina come la ginnastica, nuovi body, trucco prima delle gare e foresteria, ma anche su scuola e passioni al di fuori della palestra, domande alle quali le ginnaste hanno risposto con la gentilezza ed il sorriso che da sempre le contraddistinguono. E poi tanti tanti complimenti.
Abbiamo chiesto alle atlete le loro sensazioni in vista della seconda prova. “Per questa gara sono molto emozionata – risponde la nazionale ungherese Zoja Szekely - Porterò tutti e quattro gli attrezzi. Sento una grande responsabilità, sono contenta della fiducia che la società ripone in me”.
Le chiediamo com’è stato l’impatto con il massimo campionato italiano.
“È una competizione molto bella sia a livello ginnico che per le emozioni che suscita. Gli attrezzi poi sono più belli rispetto a quelli con cui gareggiavo in Ungheria. Mi piace anche il fatto che non ci sia il warm-up, così ci si prepara per un attrezzo alla volta senza mischiare tutto. Rispetto al campionato ungherese ci sono molte più squadre perché nel mio Paese ci sono dodici società in tutto. E anche il livello è più alto. Ho avuto modo di incontrare le ragazze della Nazionale Italiana, ma anche tante amiche di altri Paesi con le quali ci vediamo durante le competizioni internazionali, mi ha fatto piacere rivederle”.
Arianna Aurilio nella prima prova si era ben comportata al corpo libero: “Per questa seconda prova il mio obiettivo è fare meglio rispetto a Montichiari, soprattutto alle parallele e alla trave – dice l’ex Salerno -. E nel volteggio porterò un elemento nuovo (un avvitamento, ndr)”.
Aurora Pilolla gareggerà ancora nelle parallele. “Spero di prendere un punteggio almeno uguale a quello della prima gara, se non di migliorarlo” dice.
Rebecca Aiello si era messa in evidenza soprattutto al volteggio. “Punto a fare tutto in maniera diversa rispetto alla prima prova perché ho fatto un po’ di errori. Voglio migliorare in tutti gli attrezzi sia la prestazione che la pulizia”.
A livello di prestazione di squadra tutte concordano sul voler “migliorare il punteggio (che nella prima uscita è stato 148.700, ndr), cercando di fare meno cadute rispetto alla prova di Montichiari per puntare ad un posizionamento migliore”. “Dobbiamo continuare ad essere unite perché questo ci aiuta anche nella prestazione” aggiunge Rebecca Aiello.
Chiude la capitana, Adriana Poesio: “l’obiettivo mio e della squadra è di fare tutti gli elementi in modo pulito, cercando di fare meno errori rispetto alla prima gara, per salvarci e arrivare il più in alto possibile”.