RIMINI: 22 Adorni, 5 Pupeschi, 7 Simoncelli, 9 Arlotti (1′ st 18 Viti), 14 Gomis, 17 Casolla (30′ st 10 Ambrosini), 24 Pecci (1′ st 33 Lugnan), 25 Nanni, 29 Canalicchio, 30 Ricciardi, 72 Vuthaj (45′ st 28 Diop). A disp.: 1 Scotti, 11 Accursi, 16 Sambou, 19 Manfroni, 26 Pari. All. Mastronicola.
PRATO: 1 Piretro, 2 Mastino, 3 Tomi, 4 Kouassi (2′ st 15 Carli), 5 Calamai (21′ st 27 Minardi), 6 Giampà (27′ st 18 Sciannamè), 7 Sanat, 8 Spinosa, 10 Tavano, 45 Quattara (35′ st 99 Falchini), 91 Tognarelli. A disp.: 22 Nannelli, 13 Cecchi, 19 Masini, 21 Casati, 29 Fremura. All. Firicano.
ARBITRO: Carlo di Agrigento. ASSISTENTI: Salviato di Castelfranco Veneto e Marchesin di Rovigo.
RETI: '92 Tavano
AMMONITI: Kouassi, Tognarelli, Pupeschi, Adorni. ESPULSO: 42′ Canalicchio per fallo da ultimo uomo. Angoli: 3-6.
Un Rimini deluso e con poca personalità torna a giocare al “Romeo Neri”. Avversario di turno il blasonato Prato. Di fronte si trovano la quarta e la settima della classifica. Quattro punti le dividono (41 contro 37). I biancoazzurri hanno cambiato proprietà in questi giorni. La famiglia Toccafondi ha lasciato alla nuova gestione il club, dopo 30 anni di attività e molti soldi spesi male, come in questa stagione. Toscani fermi al palo dal 18 aprile. Nelle ultime sei partite i “laniferi”hanno messo in tasca solo due punti. Lo stesso ha raccolto il Rimini. La partita di andata terminò 2-1 per il Prato, che in rimonta con Minardi e Kouassi, riuscì a ribaltare il vantaggio siglato da Vuthaj. La partita. Sonnolenta e noiosa fino al '23 quando un calcio di punizione di Casolla dal limite viene bloccato in prese alta da Piretro. Al '32 Adorni salva bene su tiro di Sanat, dopo ottima fuga a destra della veloce ala. Viene espulso al '42 Canalicchio x fallo da ultimo uomo. Nella ripresa.'65 sfiora il goal Calamai con un rasoterra che salta Adorni ma si perde sul fondo di pochissimo. '73: Botta al volo di Carli al termine di azione manovrata, tiro potente ma impreciso. Nel Rimini migliore in campo il giovane portiere Adorni. Ma la storia di Ciccio Tavano al Neri è sempre scritta in positivo. Al '92 il bomber ospite, con un tiro stupendo in diagonale, al termine di una azione stupendamente manovrata, si porta a casa i tre punti, lasciando al Rimini il solito brutto raccolto. Zero punti in classifica, delusione e come si dice in gergo "un classico pugno di mosche."
Elp