Doppio impegno, nel weekend, per il Team Roc’n’DeA, diviso tra Most e Mugello per i terzi appuntamenti stagionali del Campionato Europeo Femminile e la Yamaha R3 Cup. Non sono mancate le soddisfazioni, ma anche una certa dose di sfortuna. In Repubblica Ceca Aurelia Cruciani e Roberta Ponziani si sono rese protagoniste sin dalle qualifiche. La Ponziani ha conquistato la seconda casella in griglia. La Cruciani non è riuscita a confermare il terzo tempo della Q1, dovendo scattare dalla sesta posizione. Una gara in rimonta, la sua, conclusa con un terzo posto, confermando il podio di Valencia.
Roberta Ponziani è stata invece protagonista di un Highside nelle prime fasi di gara ed è finita a terra in seguito ad un contatto. La Ponziani si è però riscattata in gara 2, mancando il podio per soli 60 millesimi e chiudendo quarta. Per la Cruciani, invece, è arrivata la settima posizione.
Cruciani e Ponziani, dopo tre round, occupano rispettivamente la terza e quarta posizione in classifica generale.
Anche al Mugello il weekend è partito alla grande. Nelle qualifiche della Yamaha R3 Cup, con la Q2 caratterizzata da un forte vento che non ha consentito ai piloti di migliorarsi, confermando i tempi della Q1, Alessandro Di Persio ha centrato la pole position e il giro veloce in Q1; terzo posto per Marco Truoiolo, autore del giro veloce in Q2.
Emozionante la gara sprint del sabato, nella quale Alessandro Di Persio è riuscito a confermarsi il più veloce di tutti, centrando la sua seconda vittoria stagionale in volata. Terzo posto per Samuel Treccani e podio sfiorato per Truoiolo, che ha concluso al quarto posto al fotofinish. Dodicesimo, invece, Patrick Pascota.
In gara 2 i portacolori del Team Roc’n’DeA hanno dovuto fare i conti con alcune complicazioni nel finale. Truoiolo ha concluso 7° sotto la bandiera a scacchi, Di Persio 9°, dopo aver battagliato per la vittoria, Pascota ha confermato il 12° posto e Treccani, che ha perso posizioni a causa di una caduta a due giri dalla fine, ha concluso subito alle sue spalle, firmando il giro veloce della gara.
Aurelia Cruciani (n. 4): “È stato un weekend molto positivo, sono riuscita a salire di nuovo sul podio del Campionato Europeo e, complessivamente, per la terza volta in campionato. In Gara 1 sono arrivata terza, a 0.036 centesimi dalla seconda posizione. In Gara 2 ho terminato in settima posizione, dopo una bagarre molto intensa, in un gruppo da sei piloti in lotta per la seconda posizione. Ringrazio Alex De Angelis, Massimo Roccoli ed i tecnici del team, sono davvero molto entusiasta del lavoro che stiamo svolgendo insieme. Sento che con loro sto facendo un importante step e sto finalmente raggiungendo i risultati che stavo inseguendo. C’è ancora del lavoro da fare per riuscire a concretizzare con più costanza il podio ma sono pronta a mettere tutto il mio impegno in questo”.
Roberta Ponziani (n. 96): “È stato un weekend sfortunato per me. In qualifica ero andata abbastanza bene, con il 2° posto. In Gara 1 sono partita bene, approfittando in un semaforo un po’ strano, che ha messo in difficoltà alcune mie avversarie. Purtroppo, però, ho subito un highside che ha messo fine alla mia gara. In gara 2 sono partita forse un po’ troppo tranquilla, per cercare di non fare errori dopo la caduta della gara precedente. Sono rimasta nel gruppo a giocarmi il 2° posto, ma alla fine non ho rischiato e sono arrivata quarta, a pochissimo dalla seconda”.
Alessandro Di Persio (n. 69): “È stato un weekend perfetto fino all'ultimo giro di gara 2. In qualifica sono riuscito ad approfittare bene delle scie e, con diversi sorpassi, sono riuscito ad ottenere la pole. In gara 1 ho cercato di gestire per tutto il tempo la gara e pensare al finale. L'ultimo giro è iniziato davvero male considerando che ero in fondo al gruppo di testa, ma sono riuscito a risalire di parecchie posizioni e poi vincere in volata nel finale.
In gara 2, avendo appreso tanto da gara 1, è stato anche quasi più facile gestire la situazione fino a quando, nel penultimo giro, una caduta di fronte a me, mi ha causato un grande rallentamento, che mi è costato circa 2 secondi. In un giro sono riuscito a rientrare nel gruppo di testa e recuperare quei secondi persi. Sono arrivato a giocarmi la vittoria in volata ma un pilota è arrivato a portarmi nell'erba, nel finale, e ho perso così tantissime posizioni, chiudendo nono. È davvero un peccato perché mi sarebbe piaciuto fare una doppietta e fino alla fine le possibilità c'erano. Ringrazio il mio team per avermi messo a disposizione una moto spettacolare, abbiamo fatto un grande lavoro per tutto il weekend, anche con i miei compagni di squadra, siamo un team incredibile”.
Samuel Treccani (n. 13): “È stato un weekend molto caldo fin dal giovedì. Dopo una qualifica complicata, in cui non sono riuscito a prendere il ritmo per via del grande gruppo di piloti con cui giravamo, sono partito dall’ottava posizione. In gara 1, dopo una grande battaglia, sono riuscito a chiudere 3° in volata. In gara 2, invece, mentre mi trovavo in terza posizione a due giri dalla fine, un altro pilota mi ha centrato e sono caduto. Mi sono rialzato e sono riuscito comunque a chiudere tredicesimo”.
Marco Truoiolo (n. 48): “Questo weekend è stato molto bello. Abbiamo iniziato subito bene nelle libere, arrivando anche alla prima posizione. Le qualifiche sono state un po’ complicate, ma si sono concluse con un buon 3° posto. Anche la Gara Sprint è stata molto bella. Sono riuscito a stare nel gruppone dei primi; purtroppo, al fotofinish, sono arrivato 4°, a pochi millesimi dalla testa. Gara 2 è stata un po’ più difficile. Negli ultimi giri si sono verificati degli episodi strani, che hanno complicato un po’ la mia gara. Alla fine ho concluso settimo”.
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18:15 | 22/11/2024 - Romagna